sabato 31 ottobre 2009

Ancora reperti romani in piazza Cavour

Ancora reperti romani in piazza Cavour
Edizione del 27 ottobre 2009, CORRIERE ADRIATICO

Camerino Non si fermano i ritrovamenti archeologici in piazza Cavour. E’ di ieri, infatti, la notizia che gli operatori incaricati dalla Sovrintendenza hanno riportato alla luce un nuovo muro e alcune parti di oggetti di terracotta. In particolare, però, l’attenzione degli esperti si sarebbe concentrata sul muro, di grande spessore e forma circolare, probabilmente risalente all’epoca romana. Ipotesi, queste, che potrebbero trovare conferma già oggi, visto che è in programma per la mattinata un nuovo sopralluogo della Sovrintendente per i beni archeologici, Mara Silvestrini. Il muro riportato alla luce ieri si trova nell’angolo di Palazzo Arcivescovile, davanti all’arco di accesso a via Bongiovanni e, dunque, in un punto di particolare importanza per la viabilità cittadina. Che piazza Cavour nascondesse importanti testimonianze della Camerino antica era cosa nota ormai da diverse settimane, ma, a questo punto, i ritrovamenti si stanno facendo davvero interessanti. La necessità di approfondire gli studi, però, si scontra con quella di rispettare i termini previsti per la chiusura dei lavori di rifacimento delle infrastrutture. Tanto che già martedì scorso, l’amministrazione comunale aveva lanciato una sorta di ultimatum alla Sovrintendenza, affinchè si prendesse una decisione sul da farsi entro sette giorni.

Sette giorni che scadono domani ma che, vista l’ulteriore scoperta, potrebbero non essere sufficienti. Cosa fare, allora? Una domanda, questa, che a Camerino cominciano a porsi in tanti, con l’opinione pubblica che è spaccata tra chi considera i reperti una opportunità e chi, invece, li vede come un intralcio al ripristino della viabilità. L’impressione è che la svolta non tarderà ad arrivare. Probabilmente già oggi pomeriggio si saprà quale decisione avranno preso il Palazzo e la Sovrintendenza. Anche perché, come ha affermato il sindaco Conti “la mia preoccupazione è il maltempo. E’ noto che da queste parti l’inverno arriva presto e se passa troppo tempo ci rimettono i lavori alle fra strutture”.
EMANUELE PIERONI