sabato 25 ottobre 2008

83-81 - SECONDA GUERRA MITRIDATICA

83-81 - SECONDA GUERRA MITRIDATICA

La seconda Guerra Mitridatica è condotta dal Propretore L. Licinio Murena per costringere Mitridate all’osservanza delle condizioni di pace stipulate a Dardano. Nell’81 si ha il trionfo di Silla che si fa eleggere Console per l’80. Rinuncia alla dittatura nel 79 e si ritira dalla vita politica. Muore presso Pozzuoli nel 78. Il suo funerale è splendidamente apprestato da Pompeo e da 120.000 veterani di Silla diventati coloni.
Nel 78 si ha il tentativo rivoluzionario del Console M. Emilio Lepido, che termina con la sua disfatta a Ponte Milvio nel 77. Sommosse in Etruria e in Alta Italia sono domate da Pompeo al quale è poi conferito, contro Sertorio, l’Imperium Proconsulare.
P. Servilio (detto poi l’Isaurico) conduce la guerra ai pirati lungo la costa meridionale dell’Asia Minore (78-75). Nel 74 si ha l’ordinamento a provincia della Cirenaica, dopo l’acquisto, per successione ereditaria, avvenuto nel
96. Il mandato illimitato (Imperium infinitum) per le operazioni militari conferito a M. Antonio per la lotta contro i pirati di Creta non dà alcun risultato fino al 71. Creta è sottomessa nel 69-67 da Q. Cecilio Metello Cretico, e diventa provincia dal 64.
Nel 74 Nicomede IV re di Bitinia lascia il suo regno in eredità a Roma. Scoppiano insurrezioni in tutta l’Asia Minore.
Nel 74-64 Mitridate, con la vittoria di Calcedonia, avanza fino a Cizico.