sabato 10 maggio 2008

Torna a casa Vibia Sabina - La statua dell’imperatrice sarà collocata a Villa Adriana

Torna a casa Vibia Sabina - La statua dell’imperatrice sarà collocata a Villa Adriana
di CATERINA CIAVARELLA
Domenica 12 Novembre 2006, Il Messaggero, Viterbo

Era uno dei tesori di un famoso trafficante di opere d’arte assicurato alla giustizia. L’imponente statua di Vibia Sabina, moglie dell’imperatore Adriano, recuperata e recentemente restituita all’Italia dal Museo di Boston insieme ad altre importanti pezzi trafugati, dal 13 dicembre torna a “casa”, nell’area archeologica di Villa Adriana a Tivoli.
L’annuncio che la preziosa statua in marmo bianco, alta più di due metri, ben conservata e risalente al 136 d.C., dopo essere stata esposta nel Museo Romano di Palazzo Massimo alle Terme sarà collocata definitivamente nell’area archeologica di Villa Adriana, è arrivato dal ministro per i beni culturali Francesco Rutelli nel convegno “La riscossa del Patrimonio” organizzato dal Fondo per l’Ambiente Italiano al quale ha partecipato anche il sindaco di Tivoli. «A nome dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità – sottolinea Marco Vincenzi - intendo ringraziare il ministro Rutelli e tutti coloro che hanno lavorato per restituire all’Italia e alla nostra città questo importante reperto archeologico».
«E’ un’opera spettacolare - commenta Benedetta Adembri, della soprintendenza archeologica e direttrice di Villa Adriana - abbiamo accolto con estrema soddisfazione la notizia. La statua sembra perfetta, tranne che per alcuni segni di funi o attrezzi usati per il furto: per il momento verrà collocata nel museo del Canopo, poi verrà allestita una mostra aperta al pubblico. E’ senza dubbio una preziosa testimonianza che rappresenta un valore aggiunto al sito Unesco anche sotto il profilo scientifico: sono infatti pochissimi i ritratti della sposa di Adriano. Ad oggi non sappiamo esattamente da dove sia stata rubata, non è infatti chiaro se era posizionata in una nicchia all’interno della villa oppure in qualche altro sito del Lazio».
Intanto ieri a Villa Adriana è stato il giorno del debutto delle “Archeoguide” per le visite multimediali dedicate ai ragazzi. Nella biglietteria è possibile affittare, al costo di 4 euro, un game boy per bambini che trasforma il percorso nella villa imperiale in un’esperienza multisensoriale con l’ausilio di musica, immagini e parole in inglese ed italiano. In programma nell’iniziativa sperimentale voluta dalla soprintendenza c’è anche un palmare per il pubblico adulto.